martedì 31 marzo 2009

LIBRI: "Le immaginette" di Alain Vircondelet


Pubblicato nel 1988 nell'edizione originale con il titolo Le monde merveilleux des images pieuses, il libro che vedete nella foto (tratta da un'inserzione ebay) è stato tradotto in Italiano da Ulisse Edizioni e pubblicato nel 1989.
E' quello che si dice un classico del genere. L'autore, Alain Vircondelet, conduce il lettore alla scoperta del "mondo meraviglioso delle immaginette religiose", attraverso la storia delle immagini, il simbolismo, gli stili, gli incisori e le case editrici.
Da segnalare, fra i tanti, il capitolo relativo a "i lavori delle carmelitane", con alcune stupende riproduzioni di canivets francesi della collezione S. Raoux.

domenica 29 marzo 2009

Immaginette con foto


Le immaginette con fotografie applicate fanno la loro apparizione in Europa a partire dalla metà del XIX secolo. I primi dagherrotipi (da Daguerre, inventore francese) risalgono alla fine del 1830, mentre come già detto l'impiego sulle matrici di santini, avviene a partire dal 1850.
Le prime applicazioni fotografiche mostrano dei colori tipo seppia che ancora oggi sono molto suggestive.
La fotografia fu una tecnica utilizzata anche, e soprattutto direi, nel XX secolo, ovviamente con dei risultati ancora migliori rispetto ai primi impieghi.
Nella foto, un'immaginetta in carta pesante con applicata una foto su cui è riprodotta l'immagine della Madonna "liberatrice dai flagelli". Produzione italiana della metà del XIX secolo. Dimensioni, cm 6,6 x 10,7. Verso bianco.
Quotazione min. Euro 3,00 - max Euro 15,00.

giovedì 26 marzo 2009

TEMATICHE: Santa Filomena


Non è una santa fra le più collezionate, ma sicuramente ricercata da molti collezionisti per una caratteristica che condivide con pochi altri soggetti.
Come alcuni sanno, la reale esistenza di questa santa non è mai stata certa, al contrario. Tanto che la Chiesa che ne aveva autorizzato il culto nel 1837, un secolo dopo ha cambiato parere e nel 1961 Santa Filomena è stata eliminata dal calendario dei santi e da ogni breviario.
In verità il culto di questa santa nasce a seguito di una scoperta fatta nella catacomba di Priscilla nel 1802. Un'iscrizione recita: PAXTE CUMFI LUMENA. La traduzione che ne scaturì, "la pace sia con te, Filomena" fece pensare che lì fosse stata seppellita una Martire dal nome Filomena.
Nella foto, la santa in una cromolitografia prodotta dalla Maison Bouasse-Lebel-Lecene & C., Parigi, numero di serie 5487, margini fustellati, cm 6,3 x 11,1.
Quotazione min. 2,00 - max 5,00 Euro.

lunedì 23 marzo 2009

Sigmund Rudl invenduto su ebay


La stupenda immaginetta che vedete raffigurata nella foto quì accanto è un'incisione a bulino su rame colorata a mano del praghese Sigmund Rudl.
L'immagine ha la struttura di un trittico, come molte altre dell'incisore, in cui sono rappresentati nella parte superiore, in senso allegorico, Amore, Fede e Speranza, mentre nella parte inferiore in due quadri, Santa Margherita e San Giuseppe.
Di dimensioni cm 8 x 12, malgrado le buone condizioni e il prezzo di partenza di Euro 40,00, non altissimo, l'incisione è tuttavia rimasta invenduta.

mercoledì 18 marzo 2009

TEMATICHE: San Giuseppe


Parlare di San Giuseppe, padre "terreno" di Gesù, appare alquanto superfluo. Conosciuto da tutti in tutte, o quasi, le rappresentazioni iconografiche di ogni epoca.
Anche nei santini è ovviamente fra i soggetti più raffigurati, in ogni epoca e da ogni incisore o editore.
Per quanto concerne il collezionismo dei santini, la tematica che lo riguarda è riferita alle immaginette in cui è rappresentato da solo, con il Bambino in braccio. Sì, perché lo si ritrova anche in altre tematiche, come la Natività di Gesù o Scene di Vita di Gesù: si pensi alla rappresentatissima Fuga d'Egitto.
Nella foto sopra, una raffigurazione classica rappresentata in una cromolitografia traforata a punzone di inizio secolo XX, in perfetto stile liberty. Probabile produzione italiana. Misure cm 6,7 x 10,8. Quotazione min. 15,00 Euro - max 35,00 Euro.

domenica 15 marzo 2009

Canivets italiani


Quando si parla della produzione di canivets tutti gli studiosi sono concordi nell'asserire che furono una peculiarità esclusivamente europea, citando fra tutti quelli di area tedesca e francese.
Sull'esistenza di una produzione italiana non ci sono informazioni certe. Non è da escludere che anche l'Italia, soprattutto l'area del Nord, abbia conosciuto tale produzione, ma allo stato abbiamo soltanto degli "indizi". Come afferma anche la Prof.ssa Elisabetta Gulli Grigioni, insigne studiosa della materia, infatti, << si parla, in alcuni testi stranieri dell'esistenza di una produzione italiana caratterizzata dall'affinità del disegno ai motivi tipici del ferro battuto. Gabriel Magnien cita due esemplari datati 1744 riprodotti in "L'art rustique en Italie"... Jean Pierre Seguin ... pubblica un intaglio italiano seicentesco ispirato alla decorazione del ferro battuto, ma non informa circa il luogo di conservazione dell'esemplare...>> (E. Gulli Grigioni, "Carte intagliate, ritagliate e punzecchiate", Edizioni Essegi, 1998, Ravenna).
Certo un esemplare italiano, proprio per la sua rarità e peculiarità, avrebbe un valore di mercato di gran lunga superiore rispetto ai già quotatissimi pezzi tedeschi e francesi che, com'è noto ai collezionisti del genere, hanno un valore di mercato che va da un minimo di Euro 200,00 fino a un massimo di Euro 750,00. Quotazione che in casi particolari può superare anche i 1500,00 Euro. Si parla ovviamente di elaboratissimi intagli in pergamena e con particolari miniature.

giovedì 12 marzo 2009

Mostra di immaginette a Collebeato (BS)


Sono davvero felicissimo di segnalare una mostra che spero avrà tutto il successo che merita. Organizzata dalla mia amica e collezionista, Anna Facchi, la mostra intende ripercorrere con le immaginette della sua collezione privata la storia del santino, attraverso le tecniche di produzione, le case editrici, le tematiche.
Conosco bene la collezione di Anna e invito tutti quelli che ne avranno la possibilità di andarla a vedere.
La mostra sarà inaugurata venerdì 27 marzo 2009 alle ore 21,00, presso il Palazzo Martinengo, in Via Martinengo n. 8 a Collebeato (BS). L'ingresso è libero. Per informazioni più dettagliate: eleanna99@tiscali.it
Sopra, il manifesto della mostra.

lunedì 9 marzo 2009

I santini di Beuron


Fra i produttori di santini europei che si sono creati uno stile proprio spicca sicuramente per originalità Beuron.
Nata verso la fine del XIX secolo presso l'abbazia benedettina di Beuron appunto, nella Germania meridionale, la casa editrice Beuroner Kunstverlag GMBH ha prodotto fino ai giorni nostri dei santini davvero originali sia per l'iconografia che per lo stile artistico.
Possiamo dire che è fra le poche case editrici tedesche che è sopravvissuta alle mode e ai vari mutamenti avvenuti nel corso del Novecento.
Nella foto, una bellissima imagine raffigurante la Trinità, off set della fine degli anni '50, probabile riproduzione di una cromolitografia più antica, carta leggera, cm 7,5 x 11,8.
Quotazione min. 0,50 - max 1,50 Euro.

sabato 7 marzo 2009

TEMATICHE: Ecce homo


Nel collezionismo tematico dei santini, prevalgono due categorie, quella mariana e quella relativa alla Vita di Gesù. Queste, come abbiamo più volte detto, possono essere suddivise poi in ulteriori sub tematiche.
Per quanto riguarda la Vita di Gesù, molto ricercate sono tutte le immaginette che raffigurano Cristo nei vari momenti della Passione ed in modo particolare l' Ecce Homo. Un'immagine fra le più rappresentate nei santini di tutte le epoche, nessuna esclusa: chi, ad esempio, può dire di non aver mai ammirato una miniatura raffigurante l' Ecce Homo in un canivet ?
Nella foto, una oleografia incollata su una matrice cartonata, goffrata e sagomata, anonima, probabile produzione italiana della seconda metà del XIX secolo, cm 5,9 x 9,1.
Quotazione min. 15,00 - max 45,00 Euro.

mercoledì 4 marzo 2009

Pergamene e quotazioni


La tipologia di carta con cui è stata realizzata l'immaginetta religiosa ha sicuramente molta importanza nella valutazione del suo valore di mercato. La maggior parte dei santini prodotti, anche quelli più antichi, è caratterizzata da carta pesante, vergellata, ovvero attraversata da "vergelle", quei filamenti paralleli, facilmente visibili anche senza ausilio della lente.
Molti santini, però, soprattutto della produzione più antica, furono realizzati su supporti in pergamena. Moltissime incisioni fiamminghe, molti canivets e diverse miniature dei secoli XVII e XVIII, appaiono in tutta la loro bellezza tecnica e artistica su pergamena leggera, in pochi casi anche su fogli più spessi.
Inutile dire che quest'ultima produzione ha un valore maggiore, dovuto proprio all'impiego di un materiale, la pergamena appunto, che già all'epoca di realizzazione dell'immaginetta aveva costi più alti.
Dando uno sguardo al mercato attuale, le quotazioni delle "pergamene" sono molto importanti e possono partire da un minimo di 80,00 ad un massimo anche di qualche migliaio di Euro, a seconda ovviamente della tipologia, della tecnica utilizzata, del nome dell'incisore, della rarità, ecc.
Nella foto, una stupenda immaginetta in pergamena, firmata Cornelius van Merlen, incisore fiammingo del XVII secolo, cm 8,1 x 13,1, raffigurante S. Anna con la Madonna bambina, incisa a bulino.
Quotazione min. 150,00 - max 280,00 Euro.

lunedì 2 marzo 2009

Le tempere di Rudl


Di Sigmund Rudl ho più volte trattato e la maggior parte dei collezionisti lo conosce grazie alle sue incisioni su rame, con applicazioni di foglia d'oro a pressa.
Accanto a questa produzione, che lo ha reso più noto, vi è tutta una serie di incisioni, molto suggestive, sempre su rame, colorate a mano e a tempera, che personalmente preferisco alle altre.
Nella foto, si può ammirare una di queste incisioni, realizzata a Praga intorno agli anni '40 del secolo XIX, raffigurante un particolare e suggestivo Ecce Homo. Misure, cm 7,3 x 10,9.
Quotazione min. 35,00 - max 75,00 Euro.