Ritorno a parlare della nuova rivista-catalogo "Il Mondo dei Santini" di Graziano Toni per segnalare un pezzo eccellente presente nel numero di Maggio.
Si tratta di una incisione a bulino su pergamena, realizzata da Benedetto Fariat, su disegni di Locatelli. Per chi non lo conoscesse, Fariat fu un importante incisore, attivo fra la seconda metà del '600 e gli inizi del '700. Nato a Lione nel 1646, morì a Roma nel 1710 all'età di 64 anni. Grande incisore, fu discepolo di Guglielmo Chateau e lavorò per importantissimi artisti, come Agostino Carracci, lo stesso Annibale Carracci, Guido Reni e per il Domenichino.
Ciò dimostra, per chi avesse ancora qualche dubbio, che le immaginette religiose non sono forme artistiche di seconda categoria, arte minore com'è stato detto da qualcuno, ma espressione della Grande Arte.
La pergamena proposta a Euro 340,00 è della seconda metà del '600, di formato rettangolare, misura cm 14,2 x 11,6.
Infine, come potrete leggere sulla copertina del nuovo numero, la rivista è stata ulteriormente rinnovata, soprattutto nella risoluzione grafica.
Nella foto, la copertina di Maggio.
Si tratta di una incisione a bulino su pergamena, realizzata da Benedetto Fariat, su disegni di Locatelli. Per chi non lo conoscesse, Fariat fu un importante incisore, attivo fra la seconda metà del '600 e gli inizi del '700. Nato a Lione nel 1646, morì a Roma nel 1710 all'età di 64 anni. Grande incisore, fu discepolo di Guglielmo Chateau e lavorò per importantissimi artisti, come Agostino Carracci, lo stesso Annibale Carracci, Guido Reni e per il Domenichino.
Ciò dimostra, per chi avesse ancora qualche dubbio, che le immaginette religiose non sono forme artistiche di seconda categoria, arte minore com'è stato detto da qualcuno, ma espressione della Grande Arte.
La pergamena proposta a Euro 340,00 è della seconda metà del '600, di formato rettangolare, misura cm 14,2 x 11,6.
Infine, come potrete leggere sulla copertina del nuovo numero, la rivista è stata ulteriormente rinnovata, soprattutto nella risoluzione grafica.
Nella foto, la copertina di Maggio.
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