Ho già avuto modo di affrontare l'argomento sullo stato di conservazione del santino. Ci ritorno per chiarire alcune cose.
E' comprensibile che un'immaginetta che abbia lo stato perfetto di conservazione, vale a dire appena uscita dalla stampa o, in generale, appena prodotta, può essere soltanto (ma mi piacerebbe essere smentito) di recente realizzazione. Lo stesso non può dirsi per manufatte e per incisioni del XVII, XVIII o XIX secolo. Per quanto siano state custodite in ambienti "sicuri", è difficile che continuino a mantenere la freschezza di una immaginetta appena stampata.
Nella foto sopra, una rara immaginetta con cornice di pizzo, prodotta da Salvardi di Bologna agli inizi del '900. Misura cm 7 x 12,5. Il suo stato di conservazione può considerarsi di grado "B" tendente a "NB", per cui il suo valore di mercato sarà intorno al 10%, ovvero sui 3,00 Euro circa.
Detto questo e premesso che la quotazione dell'immaginetta dipende anche, e molto, dal suo stato di conservazione, va anche sottolineato che vi sono diversi gradi di conservazione (in proposito http://collezionaresantini.blogspot.com/2008/07/gradi-di-valutazione.html) cui corrispondono altrettanti livelli di valore o di quotazioni.
Ma il valore di mercato non è tutto. E comunque ritengo che fino al grado "B" (buona), il pezzo è collezionabile e mantiene una sua "dignità". Ciò può essere anche un vantaggio per chi non può, o semplicemente non vuole spendere grandi cifre per un pezzo più o meno perfetto.Nella foto sopra, una rara immaginetta con cornice di pizzo, prodotta da Salvardi di Bologna agli inizi del '900. Misura cm 7 x 12,5. Il suo stato di conservazione può considerarsi di grado "B" tendente a "NB", per cui il suo valore di mercato sarà intorno al 10%, ovvero sui 3,00 Euro circa.
Nessun commento:
Posta un commento